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sabato 10 novembre 2012

HUBLOT - King Power "Arturo Fuente"



Il sigaro più ambito l’Opus X e la sua manifattura che ha appena festeggiato i 100 anni




Il sigaro più ambito, "l’Opus X", una manifattura, "Arturo Fuente", che ha appena festeggiato i 100 anni, una famiglia cubana che ama il suo paese adottivo, la Repubblica Dominicana…
 

…ovvero quando una manifattura di sigari incontra una manifattura orologiera, quando gli uomini al timone condividono la stessa filosofia e diventano amici, il risultato ha un nome: King Power "Arturo Fuente"
 
HUBLOT - King Power "Arturo Fuente" © Hublot - Versione King Gold prezzo pubblico Euro 34.500 - Versione Ceramica prezzo pubblico Euro 18.500
Come la sua storia… L’universo di una famiglia cubana dal percorso davvero singolare, con dei sigari davvero singolari. Torniamo indietro fino alla metà degli anni 80. Carlos Fuente riconosce un'area, nelle vicinanze di Santiago, nella Repubblica Dominicana, che assomiglia stranamente alla valle "Pinard del rio", la valle che ha reso leggendari i sigari cubani. Ha l'idea di coltivare delle piante di tabacco. Ma non delle piante qualunque. Il corojo. Sì, corojo a Santo Domingo. Tutto il settore lo prende per pazzo. Poco importa, persevera e ci riesce. Compiendo una vera impresa: il tabacco che esce dal Château de la Fuente è unico ed è dotato di una potenza e di una ricchezza aromatica straordinarie.
 
 
E mentre la stragrande maggioranza dei sigari è composta da 5 foglie di tabacco (fascia o "capa", sottofascia e 3 foglie per il ripieno o "tripa"), l’Opus X, ne conta ben 9! Perché, vi chiederete? La risposta di Carlito è semplice "Perché ogni boccata riservi una sorpresa". In effetti, ogni modulo è composto come un libro, con un'introduzione e dei capitoli. Ma i Torcedores (quelli che li fabbricano) non ci sentono da quest'orecchio e si rifiutano di realizzare sigari di questo tipo. Carlito non si perde d'animo e, per realizzare il suo sogno, crea una scuola di Torcedores dove insegna per 10 mesi alle sue nuove reclute la sua visione dei sigari.
Un'altra scommessa vinta: nel 1992, esce dalla Tabacalera Fuente il primo Opus X, che segna la nascita del primo Puros (sigaro in cui tutte le componenti hanno la stessa provenienza) dominicano. Perfezionisti fino all'inverosimile, i Fuente decidono di "conservarli" per almeno 2 anni prima dell'esportazione, affinché gli aromi dei diversi tabacchi si mescolino armoniosamente. Che dire di più se non che tutto il mondo se li contende.
Un tributo all’Opus X. Il sigaro più raro al mondo, dicono alcuni intenditori. Un sigaro unico.
 
Tuttavia, questo sigaro non è innovatore solo per la sua concezione e il suo tabacco. Anche la sua manifattura è assolutamente unica e somiglia, sotto molti punti di vista, alla manifattura orologiera Hublot: ci lavorano 300 dipendenti, proprio come in Hublot, organizzati in laboratori.
L’Opus X ha una sala apposita, proprio come le complicazioni in Hublot, che raggruppa a parte i Master Torcedores come i Maestri Orologiai: un concentrato di mani esperte, una competenza e dei componenti esclusivi. Le analogie a livello organizzativo sono sorprendenti… Persino le due boutique Hublot e Arturo Fuente sono vicine a Las Vegas.
Ma non è tutto. Carlos Fuente Sr e Carlito Fuente amano il loro paese di adozione, la Repubblica Dominicana. In questo paese molti bambini sono soli o orfani. Carlito è molto sensibile a questo problema e, per lottare contro questo flagello, ha creato una Fondazionescuola al centro delle piantagioni di tabacco, dotata di tutte le attrezzature necessarie per accogliere i bambini fino alla maturità. Dare e condividere, ecco un'altra visione analoga a quella di Hublot che non manca mai di associare i suoi eventi e le operazioni con i suoi testimonial ad azioni a favore di fondazioni e attività benefiche di tutto il mondo.

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